Un villaggio torinese dalle antiche origini, antico presidio che ha saputo mantenere il suo fascino.
SANT'AMBROGIO DI TORINO - TORRE COMUNALE E ANTICHE MURA |
Antico e moderno si mischiano tra le vie cittadine, dove spiccano alcune delle torri del sistema difensivo, oggi inserite nel contesto urbano e che un tempo facevano parte della Cinta Muraria del XIII secolo.
Questa era dotata di camminamento di ronda sormontato nella parte superiore da merli e comprendeva anche una torre angolare cilindrica in pietra posizionata sul lato nord. È l’unica superstite di quelle originarie.
Altra torre sopravvissuta è quella Comunale sul piazzale della Chiesa del XII secolo in prossimità della parte nord-ovest del borgo di Sant’Ambrogio. Edificio a più piani restaurata a metà degli anni ’90, all’interno sono state rinvenute tracce di un affresco medioevale risalente al periodo tra il XIII e il XIV secolo.
SANT'AMBROGIO DI TORINO - TORRE DELLA DOGANA |
In via Umberto, all’altezza del civico 80 si raggiungono i resti della Torre del Feudo (XVIII sec.).
É inglobata in un edificio, mentre la Torre della Dogana sorge all'incrocio tra via Umberto e Via Caduti per la Patria. Anche in questo caso, l'edificio, risalente al XIII secolo, è inglobato in una casa. Anticamente era il punto d’accesso per le provenienze da Torino.
La Chiesa parrocchiale di San Giovanni Vincenzo è invece un edificio della seconda metà del 1500, sorto sui ruderi della preesistente chiesa di origine romanica. Il tempio ha pianta centrale quadrata. Imponente il portale sovrastato dal timpano. All’intero conserva pregevoli opere, tra cui la cupola affrescata da Luigi Morgari, e la secentesca Ancona della Madonna con Bambino e Santi attribuibile alla scuola di Bernardo Lanino.
Al fianco della chiesa, il possente Campanile costruito al posto della vecchia torre campanaria della chiesa romanica. Ha base a pianta quadrata. La cella campanaria del XIII secolo è nel tratto intermedio. Alcune bifore e un antico orologio si trovano sulla parte superiore. La cuspide è in stile gotico.
SANT'AMBROGIO DI TORINO - ANTICHE MURA |
Eretta nel XVII secolo, ha pianta rettangolare ed ha una sola navata. Questo edificio venne utilizzato come tempio durante il periodo della peste in quanto si trovava fuori dalla cinta muraria.
SANT'AMBROGIO DI TORINO - FONTANA DELLA RUSTA |
Tra gli altri monumenti di Sant’Ambrogio di Torino, anche l’ex Maglificio Fratelli Bosio, del 1871, esempio di archeologia industriale.
SANT'AMBROGIO DI TORINO - SACRA DI SAN MICHELE |
Sant’Ambrogio di Torino è punto di partenza del percorso che conduce alla Sacra di San Michele, che si vede in cima al colle che si trova proprio dietro la Torre della Dogana.Seguendo l'antica mulattiera si possono vedere i resti del Castello Abbaziale, la cui storia è fatta di saccheggi, distruzioni e ricostruzioni. Più volte attaccato e distrutto dall'esercito francese. I resti vennero utilizzati per la costruzione delle abitazioni cittadine.Lungo il percorso si possono vedere le grandi croci di una Via Crucis, mentre in frazione San Pietro, ecco i resti dell’antica e omonima chiesa (sono inglobati in edificio).Si sale a piedi alla Sacra in circa un ora e 30 minuti.Arrivati alla Sacra si ammira un panorama che dalla pianura spazia sino all’inizio della val di Susa.
COME ARRIVARE
In AutoDalla autostrada A32 (Torino – Frejus) uscita Avigliana Ovest, quindi si procede sulla SS. 24 in direzione Susa fino alla deviazione per S.Ambrogio, oppure uscita Avigliana Est, quindi percorrendo la SS. 25 (direzione Susa) fino a S.Ambrogio.
In Treno
Sant'Ambrogio di Torino è sulla linea Torino – Modane
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