Translate

domenica 6 novembre 2016

UN NERO, UN CAPO O CAFFELATTE? A TRIESTE SI BEVE COSI'

I caffè cittadini, luoghi di ritrovo che nel tempo sono diventati punto di riferimento della cultura ed  hanno segnato la vita di questa bevanda e della città stessa.

TRIESTE - PIAZZA UNITA' D'ITALIA
TRIESTE - PIAZZA UNITA' D'ITALIA

Un culto che ci riporta al'700: quando le prime Botteghe da Caffè furono aperte sulla scia di analoghi locali veneziani, ma differenziandosi  e assumendo un’impronta viennese.

Nel giro di poco tempo questi locali si moltiplicarono a Trieste diventando  luogo d’incontro per ufficiali, borghesia, uomini d’affari, scrittori e poeti. Nacquero così anche i Caffè letterari, che nel tempo ospitarono l'intellighenzia triestina: da James Joyce, a Italo Svevo, a Umberto Saba.

Oggi questi luoghi sono diventati un itinerario per scoprire un lato curioso di Trieste. Che racchiude almeno un secolo di storia cittadina, Alcuni conservano ancora gli arredi d’epoca, altri sono inseriti nella realtà del XXI secolo.

Un percorso ideale forse non c’è. Si  può partire indifferentemente da uno o l’altro. Sedersi ai tavolini, immaginando di aspettare l’arrivo di qualche importante personalità della cultura, pronta ad aprire un dibattito letterario con gli avventori

Partiamo dal Caffè Tommaseo,  situato nell’ex piazza dei Negozianti. Aperto nel 1830 per volontà del padovano Tommaso Marcato, si identificò subito come ritrovo privilegiato per artisti, uomini d'affari e politici. Il nome attuale risale al 1948  e ricorda lo scrittore e patriota dalmata Tommaseo.
Nel 1997 è stato restaurato mantenendo però l’ambientazione tradizionale dei caffè Viennesi.
A questo locale si deve l’introduzione del gelato a Trieste.
TRIESTE - I CAFFE' LETTERARI
TRIESTE - I CAFFE' LETTERARI

Nel cuore del borgo teresiano sorge il Caffè Stella Polare. Siamo accanto alla chiesa serbo-ortodossa di San Spiridione e alle vicine Piazza della Repubblica e Piazza Sant'Antonio.
Aperto nel 1867 come tipico locale austro-ungarico dalle decorazioni di stucchi e specchi (ne resta un esempio) era frequentato da negozianti e intellettuali. Fu trasformato in sala da ballo al termine della II Guerra Mondiale, fu luogo per incontri amorosi tra ragazze triestine e soldati americani.

Risale, invece, al 1839 il Caffè degli Specchi. Ospitato al pianterreno di Palazzo Stratti, in Piazza Grande (oggi Piazza dell'Unità d'Italia) è da sempre luogo privilegiato per seguire tutte le vicende cittadine.  Nel corso degli anni è stato più volte ristrutturato.
TRIESTE - IL CAFFE' DEGLI SPECCHI
TRIESTE - IL CAFFE' DEGLI SPECCHI

Poco distante ecco, in Piazza della Borsa il Caffè Tergesteo. Si trova all'interno dell’omonima galleria e presenta coloratissime vetrate che riproducono episodi di storia cittadina.

Il nostro tour alla scoperta dei caffè storici di Trieste prosegue al Bar Torinese. Siamo i. Aperto nel 1919 in Corso Italia, conserva l'arredamento dell'ebanista triestino Debelli. L’interno ricorda quello di un transatlantico.
TRIESTE - PIAZZA DELLA BORSA
TRIESTE - PIAZZA DELLA BORSA

Un altro dei locali storici di Trieste è il Bar ex Urbanis, nato nei locali di una ex pasticceria della prima metà dell'ottocento. Da ammirare un pavimento a mosaico su cui si legge la data di fondazione: 1832.

Risale invece al 1914 il Caffè San Marco, punto di riferimento per lettori di quotidiani, ma anche luogo dove preparare passaporti falsi per la fuga dei patrioti antiaustriaci per scappare in Italia.

L’ultimo locale storico triestino che menzioniamo in questo post è la Pasticceria Pirona. Il luogo prediletto dallo scrittore irlandese James Joyce. Qui tra un calice di vino pregiato ed un dolce austriaco nacque il suo "Ulisse". Il locale che è punto di riferimento per chi vuole assaggiare i dolci tipici triestini, ha conservato gli arredi d’epoca.

TRIESTE - STATUA A JAMES JOYCE
TRIESTE - STATUA A JAMES JOYCE

NOTASe volete ordinare un caffè in questi locali, adeguatevi ai nomi locali:Per avere un caffè dovete chiedere un nero, il caffè macchiato  è il capo, il caffè nero in bicchiere dovete ordinare un nero in B, mentre per un caffè macchiato in bicchiere chiedete un capo in B. Se invece volete un cappuccino allora ordinate un caffelatte.


COME ARRIVARE

In auto
Facilmente raggiungibile in auto e autobus, si arriva a Trieste con l'autostrada A4 Venezia Trieste, uscita “Sistiana” e proseguendo sulla panoramica SS.14, oppure casello del Lisert, quindi SS202.
In treno
La Stazione centrale di Trieste si trova in Piazza Libertà, 8.
In aereo
L’Aeroporto più vicino è quello di Ronchi dei Legionari, che è collegato alla Stazione Ferroviaria dall'autobus linea 51.
In nave
Sono diversi i collegamenti navali con le altre città italiane.

Nessun commento:

Posta un commento