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domenica 6 novembre 2016

VILLAGE: TRAONA. TUTTA LA VALTELLINA PASSA DA QUI

Situata ad inizio valle, è stata punto di transito da e per Milano ed è punto di riferimento per tutta la zona.

TRAONA- PANORAMA DA CHIESA DI S. ALESSANDRO
TRAONA- PANORAMA DA CHIESA DI S. ALESSANDRO

La Valtellina, luogo ideale per chi vuole sciare a pochi Km da Milano, è una zona della Lombardia che storicamente spesso ha incrociato quella del capoluogo lombardo o che con quest'ultimo ha  avuto a che fare.

Traona uno tra i più antichi borghi della valle che dalla pianura si eleva sulla montagna, che qui si chiama costiera dei Cech, nome dal significato enigmatico.

Per 900 anni circa è stata indiscusso capoluogo incontrastato del Terziere inferiore, ovvero il segmento territoriale in cui fu divisa per secoli l'intera Valtellina grazie alla sua ubicazione sulla Via Valeriana che ne ha sempre favorito questo privilegio. 
TRAONA- PANORAMA
TRAONA- PANORAMA 

Queste terre passarono di mano più volte, come si evince anche da antichi documenti relativi all'anno 829 . Nel 983 l'imperatore Ottone II consegna ad alcuni suoi collaboratori fedeli la gestione economico-politica delle terre valtellinesi e tra queste c’era il territorio di Traona. Scelta che segnerà nel bene e nel male la vita di questo borgo. 
Diverse famiglie si sono succedute nei secoli nella località valtellinese, tra cui i Vicedomini, i Parravicini, i Malacrida, i Vertemate, gli Omodei.

Borgo economicamente più sviluppato sulla sponda destra della bassa Valtellina, fu agevolato dalla  posizione di transito: da qui dovevano passare le merci che da Milano entravano in valle e viceversa. Al contrario, questa posizione la rese vulnerabile durante le guerre, in particolare tra il 1620-1639.

Passeggiando per le vie centrali del borgo restano testimonianze del passato come le dimore padronali, su tutte il settecentesco palazzo Parravicini (oggi sede comunale) con l’annesso oratorio di Sant’Ignazio di Loyola, ma anche casa Massironi dal cortile ad archi del Cinquecento, casa Bellotti e palazzo Vertemate.
TRAONA- VIA CRUCIS E EX CONVENTO S FRANCESCO
TRAONA- VIA CRUCIS E EX CONVENTO S FRANCESCO 

Tra le chiese cittadine, meritano una menzione quella di S. Maria in Bioggio e l’ex Convento di S. Francesco entrambi del XVIII secolo. Quest'ultimo dalla travagliata storia iniziata con l’inaugurazione del 1738. Il tempio prendeva il posto di un più vecchio edificio di culto appartenuto agli Umiliati e situato più a valle in località Poncia. Venne venne distrutto da un’alluvione nel 1731.  
Acquistato all’asta da Don Luigi Guanella nel novembre 1879, divenne una scuola per i ragazzi poveri, chiusa per la dura opposizione della Prefettura di Sondrio.

Si arriva all'ex Convento di San Francesco salendo la strada della Via Crucis che inizia da Via Coffedo (che si trova sulla destra arrivando dalla Via Valeriana).
TRAONA- CAMPANILE CHIESA S. ALESSANDRO
TRAONA- CAMPANILE CHIESA S. ALESSANDRO

La Chiesa Parrocchiale di S. Alessandro si trova oltre il torrente. All’interno del tempio si possono ammirare diverse testimonianze artistiche e pittoriche ma a colpire è la grandiosità del giardino esterno e, soprattutto il panorama che si ammira dagli archi davanti alla porta d’ingresso.

Infine da vedere l’Arco Dogana Avello sepolcrale del V secolo.
Interessante in località Corlazzo è la chiesa di S. Caterina, del XV secolo, che conserva un interessante ciclo di affreschi. 

Su un’altura è possibile vedere i resti del castello di Domofole, conosciuto anche come Torre della Regina.
TRAONA- TIPICA ABITAZIONE
TRAONA- TIPICA ABITAZIONE


COME ARRIVARE

In auto:
Traona si raggiunge dall'Autostrada A4 (torino Trieste) uscita Sesto San Giovanni/Cinisello Balsamo, quindi SS36 fino all'uscita Traona Sud.
In treno:
La stazione di Cosio-Traona si trova sulla linea Tirano-Lecco.

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