ROUTES. L'ABBAZIA CISTERCENSE DI MORIMONDO

Un luogo sacro la cui edificazione si perde nella notte dei tempi, ma anche un luogo dove la natura è incontaminata e la cucina, quella di un tempo.

ABBAZIA DI MORIMONDO

Lungo la strada che da Abbiategrasso porta verso Pavia, sorge l’Abbazia di Morimondo. Si tratta di un edificio religioso dei monaci cistercensi  a pochi chilometri da Milano raggiungibile anche in  bicicletta seguendo il corso del Naviglio Grande fino ad Abbiategrasso e deviando per quello di Bereguardo.

Morimondo è un piccolo borgo reso celebre dall'Abbazia, edificio risalente al 1134 nato dopo che i monaci provenienti dalla Francia si stabilirono nella zona all’inizio del 1100  per bonificare e lavorare la terra, sviluppando l’agricoltura e la cura degli ambienti naturali.

MORIMONDO - ARCO DI ACCESSO AL CENTRO STORICO

L’abbazia di Morimondo è un esempio di architettura cistercense, una delle prime in Italia, ma che guarda allo stile gotico. È una costruzione imponente. L'esterno è ad otto campate in mattoni a vista mentre l'interno è spoglio.
Tutto ruota attorno al chiostro che collega gli altri ambienti, la chiesa, la sala capitolare, il refettorio e lo scriptorium.

ABBAZIA DI MORIMONDO - PARTICOLARE

Il coro ligneo dietro l’altare maggiore è stato realizzato con una tecnica particolare detta delle incisioni a ferro rovente e risale al 1522,  il crocifisso ligneo è di scuola toscana (XV secolo) e l'affresco della Madonna (1515) è attribuito a Bernardino Luini.

Uno dei lati del porticato è ancora quello originale  (in stile romanico) mentre tre lati sono rinascimentali e furono costruiti dai monaci fiorentini.

ABBAZIA DI MORIMONDO

Per quanto lo scriptorium,  il locale dove i monaci amanuensi realizzarono i loro lavori, una novantina di libri scritti tra  1170 e il 1210 circa ci offre la visione del mondo così com'era concepita all'epoca. Su un muro, infatti è dipinta una mappa antica, mentre la Sala del Capitolo era quella del governo dell’abbazia. Qui veniva eletto l’abate. Sopra si trova il  dormitorio dei monaci.
Infine ll locutorium era l’ambiente dove i monaci assegnavano gli incarichi

ABBAZIA DI MORIMONDO

Prima di ripartire, soprattutto se siamo arrivati sin qui in bicicletta, è d'obbligo una tappa in una delle trattorie o ristoranti tipici di Morimondo per assaggiare la cucina locale, fatta di alimenti poveri e tradizionali , come la cassoeula con la polenta, piatto tipico lombardo, mentre andando nelle fattorie si potranno assaggiare lo stracchino e il gorgonzola e i salumi, così come si potrà acquistare il riso. Questa è zona di risaie.

NAVIGLIO DI BEREGUARDO

COME ARRIVARE

Si arriva a Morimondo in bicicletta seguendo l'alzaia del Naviglio Grande fino ad Abbiategrasso, quindi deviando su quello di Bereguardo. Non ci sono però indicazioni per giungere poi a Morimondo, ma superata la zona industriale di Frazione caselle (che vediamo sulla destra), si giunge ad una strada chiamata Cascina Angela. E' una strada dissestata, da qui raggiunto e superato l'incrocio con la SS526. si entra in Morimondo.

In auto, da Milano, tangenziale ovest e l'Autostrada A7, uscita Binasco, quindi si prosegue per Gudo Visconti e Morimondo.
Oppure dalla tangenziale ovest di Milano si segue la Strada Statale 494 per Vigevano/Abbiategrasso e sulla SS 526 in direzione Pavia.