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mercoledì 23 novembre 2016

VILLAGE: PACENTRO. DAI CALDORA A MADONNA

Una storia che comincia nell’VIII secolo, che passa dal Regno dei Borboni ai Caldora ed arriva ai giorni nostri con la tradizionale Corsa degli Zingari.

PACENTRO - CASTELLO DEI CALDORA
PACENTRO - CASTELLO DEI CALDORA

Questo borgo stretto tra i monti della Maiella e che si affaccia sulla Val Peligna, è noto a noi anche per aver dato i natali ai nonni della cantante Madonna.  Anche se girando per il paese, questa, è l’ultima cosa cui uno pensa.

Si resta estasiati dalla bellezza di questo borgo che mostra il meglio di sé in diversi angoli, ad iniziare dal Castello dei Caldora con le sue torri d’angolo, alte nel cielo azzurro sembrano gigantesche.


PACENTRO - STEMMA SU UN PORTALE
PACENTRO - STEMMA SU UN PORTALE

Il centro storico è tutto un susseguirsi di scorci come quelli di via di Sotto o quelli che si possono ammirare da Porta della Rapa o di signorili palazzi e dai loro magnifici portali. Su tutti il seicentesco palazzo Tonno o palazzo La Rocca (sede municipale). Meritano attenzione in Piazza Umberto I,  palazzo Avolio e palazzo Massa e il monumentale portale di palazzo Granata.


PACENTRO - VIE DEL CENTRO STORICO
PACENTRO - VIE DEL CENTRO STORICO

Prima di arrivare al castello, merita una visita l’antico lavatoio.
Capitolo a parte, le chiese a cominciare dalla cinquecentesca chiesa Madre. Dalla imponente facciata e dal campanile, secondo in altezza, solo a quello dell’Annunziata di Sulmona.
Sulla piazza spicca  la monumentale fontana.


PACENTRO - CHIESA MADRE E FONTANA
PACENTRO - CHIESA MADRE E FONTANA

Tra gli altri edifici di culto segnaliamo la chiesa di San Marcello del 1047, che è la più antica del borgo. Sun portale di legno intagliato dagli artigiani locali si legge la data 1697. La chiesa rurale della Madonna delle Grazie di fine del Cinquecento, a unica navata e pianta rettangolare. Si trova fuori delle mura, invece, la chiesa della Santissima Concezione

Sempre fuori dal borgo di Pacentro, merita una sosta la grotta di Colle Nusca, dove si ammirano diverse pitture rupestri.


PACENTRO - CHIESA MADONNA DI LORETO
PACENTRO - CHIESA MADONNA DI LORETO


A Pacentro ogni anno si disputa la Corsa degli Zingari o degli scalzi. Si tratta di una manifestazione tradizionale dove i selezionati concorrenti devono scendere completamente scalzi attraverso sentieri e percorsi accidentati e spinosi la zona che dalla Pietra Spaccata (un grosso spuntone di roccia che si trova sul Colle Ardinghi) conduce al  guado del Torrente Vella per poi risalire per il fianco della collina fino a raggiungere sanguinanti e dolenti, l’altare della Chiesetta della Madonna di Loreto. Al vincitore viene dato come premio simbolico il “Palio di Stoffa”  e viene portato a spalla dagli amici per il giro trionfale del Paese.
PACENTRO - PANORAMA
PACENTRO - PANORAMA


COME ARRIVARE


Pacentro si trova in Val Peligna e si raggiunge seguendo la SS 487 per chi arriva da Sulmona, quindi deviazione verso la località.

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