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mercoledì 11 gennaio 2017

CAPO SOUNIO. IL TRAMONTO DEGLI DEI

Tra i tanti luoghi mitologici della Grecia, sicuramente Capo Sounio è tra i più affascinanti.

CAPO SOUNIO - TEMPIO DI POSEIDONE
CAPO SOUNIO - TEMPIO DI POSEIDONE
I motivi per visitare questo luogo che dista  70 Km da Atene sono molti. In primis le leggende che aleggiano su questa località, come quella del Re di Atene, Egeo o perché, in questo punto, quando il vento soffia, si sente la voce di Ulisse.
Abbiamo voluto accertare se queste dicerie erano vere o se erano solo un modo per condurre qui l’ignaro turista.

Ne è uscito un viaggio curioso e soprattutto che ci ha portato ad ammirare stupendi panorami. Ma non solo.
Capo Sounio si trova nella penisola del Golfo Saronico, vicino all'isola di Eubea (siamo nell'Est del paese ellenico).

Arriviamo viaggiando lungo la strada litoranea che da Atene porta a Capo Sounio (70 Km dalla capitale) e sulla costa superiamo alcune tra le più esclusive località balneari come Glyfada, Voula, Vouliagmeni, Varkiza, Agia Marina, Fokea, Lagonisi ed Anavissos.
Stiamo percorrendo il Golfo Saronico ammirando da lontano isole da cartolina e soprattutto un mare con acque cristalline.
Guardando verso il mare mentre ci avviciniamo a Capo Sounion troviamo diverse anche le spiagge dove fermarsi per fare un bagno, mentre verso l’entroterra troviamo suggestivi paesaggi di campagna.

Capo Sounio è il punto d’arrivo anche per ammirare il tramonto (con un particolare panorama sulle Isole Cicladi) e il luogo dove sorge  il tempio dorico dedicato al Dio Poseidone ( 444 a.C.), costruito sulla punta più meridionale della costa dell’Attica a dominare il mare Egeo.

CAPO SOUNIO - TEMPIO DI POSEIDONE
CAPO SOUNIO - TEMPIO DI POSEIDONE

Costruito su volere di Pericle nel 444 a.C. su un promontorio roccioso, è in stile dorico. È  dedicato al Dio dei mari, a cui tutti i marinai chiedevano protezione prima di affrontare le insidie del mare aperto.

Gli storici ritengono che il tempio andò distrutto durante l'invasione di Serse dell'Attica del 480 a.C.
Del tempio (periptero dorico esastilo con sei colonne sulla facciata) oggi restano solo 18 delle 42 colonne originarie.

La posizione panoramica a picco sul mare lo rese famoso ai viaggiatori.  Dai gradini del monumento dedicato a Poseidone si hanno stupende vedute sul mare, che spesso è agitato e sul Golfo Saronico. La vista ci porta a distinguere anche alcune isole come Makaroissi (a sinistra) e Kea (a destra).

La mitologia indica questo luogo anche come il punto in cui Egeo, re di Atene, si sarebbe gettato in mare in preda allo sconforto. E qui entriamo nelle leggende.
Egeo, Re di Atene e il padre Teseo, eroe inviato a Creta a combattere il minotauro, prima della partenza di quest'ultimo stipularono un patto.  Se Teseo avesse vinto, al ritorno, avrebbe issato vele bianche. Se fosse stato sconfitto, al contrario, avrebbe fatto issare vele di colore nero.

Finalmente un giorno, Egeo vide le navi tornare. Per errore furono issate vele di colore nero e lui pensando che il padre fosse stato sconfitto, per la disperazione si gettò in mare scomparendo tra le onde.

Questo spiega anche il nome dato a queste acque e il riferimento ci porta all'Odissea di Omero.
Capo Sounio era frequentato già alla fine dell'VIII secolo a.C. Nel VI secolo a.C. qui si svolgeva una processione. I capi ateniesi si recavano al promontorio navigando su una barca ritenuta sacra.

Lord Byron incise la propria firma sulla base di una delle colonne del tempio e menzionò Capo Sounion nel suo poema "Don Juan".

All'inizio del secolo scorso scavi archeologici portarono al rinvenimento di una statua di Kouros e di un rilievo votivo (sono conservati al Museo Archeologico Nazionale di Atene).

CAPO SOUNIO - TRAMONTO
CAPO SOUNIO - TRAMONTO

La leggenda narra che salendo sul promontorio al crepuscolo per ammirare lo spettacolo del sole che si inabissa nell'Egeo si senta la voce di Ulisse portata dal vento.
Sarà vero?
Questo è un segreto che chi visita Capo Sounion custodisce gelosamente.

COME ARRIVARE

Si arriva a Capo Sunion prendendo un taxi per un giorno, oppure dall'aeroporto  di Atene o dal porto del Pireo noleggiando una macchina.

INFO: sito ufficiale Ente Turistico Grecia

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