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Visualizzazione post con etichetta Ossuccio. Mostra tutti i post
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martedì 22 novembre 2016

ROUTES. I SACRI MONTI DI PIEMONTE E LOMBARDIA

Luoghi di devozione e di culto, oppure scrigni di opere artistiche pittoriche e architettoniche, testimonianza di un passato religioso, i Sacri Monti  sono frequentati da chi cerca pentimento e assoluzione, ma anche da chi vuole semplicemente trovare un percorso “tematico” per una gita fuori porta.

I SACRI MONTI - OSSUCCIO, COMO
I SACRI MONTI - OSSUCCIO, COMO

Il fenomeno dei Sacri Monti ci riporta al Medioevo, a quando il pellegrinaggio devozionale era un aspetto importante della religiosità dei cittadini e per ogni cristiano rappresentava il momento massimo della fede.

All’epoca erano tre le grandi mete dei pellegrini: Santiago de Compostela, Roma e Gerusalemme.
L’emergere della potenza turca e l’indebolimento dell’influenza occidentale in Oriente portò il pellegrinaggio in Terra Santa ad essere, innanzitutto molto oneroso economicamente, e in secondo luogo poco sicuro per l’incolumità dei pellegrini.
Fu dunque l’impossibilità dei fedeli di recarsi in pellegrinaggio in terra Santa a portare alla diffusione, dei Sacri Monti tra il  XV e il XIX secolo.
I SACRI MONTI - DOMODOSSOLA, VERBANIA
I SACRI MONTI - DOMODOSSOLA, VERBANIA

Soprattutto nel 1400 Santuari e cappelle devozionali trovarono il modo di connettersicon il luogo madre della religione cattolica ed ecco spuntare reliquie, figure evocative e richiami dei Luoghi Santi, in modo da evocare al pellegrino la Santa Gerusalemme Celeste.

Alcuni frati dell’Ordine dei Minori di San Francesco, di ritorno dalla terra Santa vollero ricostruire con fedeltà i Luoghi sacri di Palestina. Nacque così la Nuova Gerusalemme di Varallo Sesia in Piemonte e la Nuova Gerusalemme di Montaione in Toscana.

I SACRI MONTI - VARESE, SANTA MARIA DEL MONTE
I SACRI MONTI - VARESE, SANTA MARIA DEL MONTE

Dopo l’insediamento di Varallo Sesia, nel tardo Cinquecento vengono fondati i Sacri Monti di Crea e di Orta, mentre quello sopra Varese risale al 1600, cui faranno seguito quelli di Oropa, Ossuccio, Domodossola, Ghiffa e Belmonte.
I SACRI MONTI - VARESE, DIPINTO " FUGA IN EGITTO" DI RENATO GUTTUSO
I SACRI MONTI - VARESE, DIPINTO " FUGA IN EGITTO" DI RENATO GUTTUSO

Questi percorsi devozionali venivano costruiti nei luoghi dove un tempo sorgevano siti pagani e tutti i Sacri Monti hanno identica concezione: complessi devozionali composti da un santuario e da una successione di cappelle decorate secondo un preciso sviluppo tematico ricco di fascino artistico.

I SACRI MONTI - ORTA. L'INGRESSO
I SACRI MONTI - ORTA. L'INGRESSO

lunedì 14 novembre 2016

ITALY HIDDEN. OSSUCCIO SUL LAGO DI COMO

Un’antichissima località la cui storia si fonde con quella dell’Isola Comacina che sorge proprio davanti al piccolo borgo. 

OSSUCCIO - VISTO DALL'ISOLA COMACINA
OSSUCCIO - VISTO DALL'ISOLA COMACINA

Ossuccio, oggi è una frazione di Tramezzina, siamo sul Lago di Como, sponda comasca. Superata Laglio, località dove George Clooney ha una villa, sin breve tempo si raggiunge questo villaggio la cui origine risale al periodo pre-romano. 
Il borgo si eleva sulla collina, ma a due bracciate dalla sponda sorge l'Isola Comacina, l'unica isola del lago di Como. 
OSSUCCIO - VISTA SULL'ISOLA COMACINA
OSSUCCIO - VISTA SULL'ISOLA COMACINA

La località è caratterizzata per la presenza di diverse chiese come quella romanica di San Giacomo a Spurano e quella di Santa Maria Maddalena nella frazione di Ospitaletto.

Sulla collina sorgono il Santuario della Beata Vergine del Soccorso e ancora più in alto il Monastero di San Benedetto con il suo chiostro.
OSSUCCIO - CHIESA SANTA MARIA MADDALENA, INTERNO
OSSUCCIO - CHIESA SANTA MARIA MADDALENA, INTERNO

La Chiesa di Santa Maria Maddalena, un piccolo edificio di culto è noto per il suo campanile, la cui parte finale e in stile gotico e in cotto ed è legato, sin dalle origini, all’antico ospizio medioevale.

Ristrutturato dalla nobile famiglia Giovio di Como, originaria dell’Isola Comacina nel 1506, è rimasto tale. L’interno è ad una sola navata e termina con un’abside semicircolare. Lungo le pareti si possono vedere ancora frammenti di affreschi.
Il campanile, che terminava con molta probabilità sopra l’attuale bifora, fu modificato nei secoli. Con l'aggiunta una nuova cella campanaria e della copertura. Quest'ultima risale al 1900. 
OSSUCCIO - CHIESA SANTA MARIA MADDALENA, CAMPANILE
OSSUCCIO - CHIESA SANTA MARIA MADDALENA, CAMPANILE

L’altro edificio di culto da menzionare è il Santuario della Vergine del Soccorso. Situato a 419 metri slm. Fu edificato nel XVI secolo e all’interno oltre al primitivo dipinto della Vergine circondata da Sant’Eufemia e da altri Santi (1501), si si venera la statua della Madonna con Bambino.
OSSUCCIO - SANTUARIO DELLA VERGINE DEL SOCCORSO, INTERNO
OSSUCCIO - SANTUARIO DELLA VERGINE DEL SOCCORSO, INTERNO

A questa statua in marmo è legata una leggenda del 1500 sul ritrovamento di una Sacra Immagine che avrebbe dispensato delle Grazie.

Si arriva al Santuario dopo aver percorso la Via Crucis dalle 14 cappelle, tutte costruite fra il 1623 e il 1710. Sono adornate da 230 statue a grandezza naturale,  realizzate dagli stuccatori della valle d'Intelvi. Lo schema di questo Sacro Monte richiama da vicino quello di Varese. 
OSSUCCIO - VIA CRUCIS, UNA CAPPELLA
OSSUCCIO - VIA CRUCIS, UNA CAPPELLA 


COME ARRIVARE

Ossuccio si raggiunge in auto da Milano seguendo l'Autostrada A9, uscita Como Nord, quindi percorrendo la SS 340 Regina in direzione Menaggio
In treno, raggiunta Como con i convogli di Trenord o ferrovie dello Stato, si prosegue in battello,
In autobus il bus in direzione Colico, con fermata Ossuccio parte ogni ora circa da Como, Piazza S. Agostino (vicino alla stazione delle Ferrovie Nord), linea C10 ASF Autolinee, oppure dalla stazione delle Ferrovie dello Stato

sabato 12 novembre 2016

ilTV. L'ISOLA COMACINA

L'isola Comacina, situata nel comune di Tremezzina, in provincia di Como, è un luogo ricco di storia ed il suo territorio è quello più a nord dell'Italia dove viene coltivato l'ulivo. 

La storia dell’Isola Comacina riporta al periodo romano. Finita sotto il governo di Bisanzio dopo la caduta del regno gotico, divenne possedimento dei longobardi 
L'isola Comacina, nel VI secolo, non è stata solo il centro di vicende politiche e militari, ma anche religiose. 


Sull’isola si contano pochissime costruzioni, ma la tradizione vuole che fossero attive ben 9 chiese. Furono tutte distrutte. L'unico edificio ancora integro è la chiesetta barocca di San Giovanni.

Oggi si passeggia piacevolmente seguendo uno dei percorsi che ci permettono di scoprire l’unica isola del lago di Como.
E allora scopriamo questa meraviglia attraverso il video.


COME ARRIVARE

Base di partenza per l'Isola Comacina è Ossuccio, che si raggiunge in auto da Milano seguendo l'Autostrada A9, uscita Como Nord, quindi percorrendo la SS 340 Regina in direzione Menaggio, quindi dal borgo un servizio di Taxiboat conduce sull'isola. La partenza è circa ogni mezzora
In treno, raggiunta Como con i convogli di Trenord o ferrovie dello Stato, si prosegue in battello. Alcuni fermano proprio sull'isola. In autobus il bus in direzione Colico, con fermata Ossuccio parte ogni ora circa da Como, Piazza S. Agostino (vicino alla stazione delle Ferrovie Nord), linea C10 ASF Autolinee, oppure dalla stazione delle Ferrovie dello Stato