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Visualizzazione post con etichetta fiume Ticino. Mostra tutti i post
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lunedì 26 dicembre 2016

POSTCARD: SESTO CALENDE

SESTO CALENDE
Sesto Calende è una piccola località di confine a cavallo tra Lombardia e Piemonte, sorge nel punto in cui il Lago Maggiore sfocia nel fiume Ticino, in provincia di Varese.

É abitata sin da epoca remota. Qui vivevano le popolazioni che diedero vita alla Civiltà di Golasecca, nel periodo neolitico.
La città ospita un interessante Museo Archeologico che raccoglie diversi reperti e  testimonianze di quella civiltà.

Il suo lungofiume è zona di passeggio per turisti e residenti, mentre in località San Vincenzo si può vedere il grande masso erratico noto come “Sass de Preja Büja” con le sue antiche incisioni.


Tra i monumenti cittadini, l'Abbazia di San Donato del IX secolo ha architettura romanica e il ponte di ferro sul Ticino realizzato nel 1868.  

giovedì 22 dicembre 2016

POSTCARD: IL PONTE SUL FIUME TICINO

FIUME TICINO - PONTE DI OLEGGIO
FIUME TICINO - PONTE DI OLEGGIO
Chi vive o transita sulle rive del fiume Ticino, a cavallo tra Lombardia e Piemonte, si imbatte in diversi ponti. Alcuni sono moderni, come quelli sull'autostrada A4 Milano-Torino, altri sono vecchi manufatti, altri ancora sono costruiti in ferro e riportano all'epoca preindustriale.
Eppure da tempi lontanissimi l'attraversamento del fiume è stata una costante per le popolazioni che qui vivevano.

Già i romani cercarono il sistema di oltrepassare il fiume. Per superare l'ostacolo costruirono ponti di barche che permettessero il passaggio dei loro carri pieni di merci. A Bereguardo c'è ancora un (moderno) ponte costruito con questa tecnica. A volte i romani cercando varchi nelle secche che di tanto in tanto si formavano.

Il periodo medievale è quello della costruzione dei primi ponti in legno. A Turbigo si può vedere il basamento della struttura presumibilmente databile attorno all'anno 1000. Sarebbe stata inserito nella tratta Como-Castelseprio-Novara..

Tra il XIX e il XX secolo furono costruiti ponti in ferro. Nel 1870 a Vigevano una simile costruzione permetteva il passaggio dei treni a vapore, mentre andando verso Sesto Calende su altre costruzioni simili transitavano i carri e le prime automobili.
Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale i ponti in ferro permisero il passaggio di eserciti e mezzi militari. Alcuni di questi ponti sono stati bombardati. Alcuni sono stati ricostruiti come quello di Turbigo, il cui progetto risale al 1864. La struttura bombardata dall'aviazione tedesca fu ricostruita nel 1952 così come quello di Sesto Calende. Entrambi sono a travata reticolare.
Stesso disegno per il Ponte di Oleggio (quello nella foto) risale attorno al 1874. Aperto nel 1889, subì la stessa sorte di quello di Turbigo e Sesto Calende.

Curiosità su questi tre ponti, furono costruiti per il doppio passaggio auto e treno. Solo quello di Oleggio non è stato utilizzato a questo scopo.


venerdì 2 dicembre 2016

POSTACARD: TORNAVENTO, IL BALCONE SUL FIUME TICINO

TORNAVENTO- PIAZZA PARRAVICINI, BALCONE SUL FIUME TICINO
TORNAVENTO- PIAZZA PARRAVICINI, BALCONE SUL FIUME TICINO
Frazione del comune di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, Tornavento è una minuscola località della valle del fiume Ticino. 
Menzionata in un atto di vendita del 1263, questo borgo era "subtus Castellatium", ovvero sotto una fortificazione antica che faceva da punto di riferimento per chi navigando sul Ticino, si trovava davanti ad improvvise rapide e all'imbocco del Naviglio. 

La "turris naventium" fu italianizzata in Tornavento.
Nella zona sono stati trovati resti di laterizi romani, ma questa località è nota per una battaglia avvenuta il 22 giugno 1636 tra le truppe del Re di Spagna e l'esercito francese, alleato dei Piemontesi. Nei dintorni di Tornavento morirono circa 2.000 soldati.

Nel 1800 lungo la scarpata che da piazza Parravicino porta al fiume Ticino era stata edificata una Ferrovia delle Barche. Serviva a trasportare i barconi dal Naviglio a Sesto Calende, non più sull'acqua, ma trainati da cavalli. Fu soppressa nel 1865 dopo la costruzione della ferrovia Milano-Arona.

martedì 22 novembre 2016

POSTCARD: TORNAVENTO, IL BALCONE SUL FIUME TICINO

TORNAVENTO, IL BALCONE SUL FIUME TICINO
TORNAVENTO- IL BALCONE SUL FIUME TICINO
La frazione di Tornavento si trova nel comune di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, è nota anche per il suo belvedere. Dalla piccola, ma suggestiva piazza si ammira uno spettacolo  sulla valle del Ticino e sul Piemonte. 
Nelle giornate limpide si può vedere anche la catena alpina.

venerdì 18 novembre 2016

POSTCARD: DIGA DEL PANPERDUTO

DIGA DEL PANPERDUTO
DIGA DEL PANPERDUTO
La diga del Panperduto sul fiume Ticino è un gioiello d’idraulica industriale. Si trova sul fiume Ticino a Somma Lombardo (Va), a pochi Km dal Lago Maggiore
Si tratta del casello di guardia alle opere idrauliche che convogliano acqua nel Canale Villoresi e nel Canale Industriale, una derivazione del Naviglio Grande. 
L'edificio che ospita le opere idrauliche risale al 1884.