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Visualizzazione post con etichetta Kos. Mostra tutti i post
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lunedì 2 gennaio 2017

LE SPIAGGE DELLA GRECIA

In attesa delle (ancora lontane) vacanze, scopriamo le mete dove passeremo l’estate

KOS - SPIAGGIA DI AGIOS THEOLOGOS
KOS - SPIAGGIA DI AGIOS THEOLOGOS
Immancabile, d'estate un viaggio sulle Isole greche, luoghi ancora incontaminati le cui spiagge sono tra le più belle al mondo, come quella del Navagio sull’isola di Zakyntos, dove ogni giorno, mare permettendo, centinaia di persone si fanno traghettare a riva per passare qualche ora tra i rottami di un cargo che fece naufragio in questo punto e che oggi è diventato un’attrazione per i turisti.
Chi non vuole o non può arrivare sulla spiaggia, può ammirarne la bellezza dall’alto, dove i colori di mare e sabbia sono più accentuati.
ZAKYNTOS - SPIAGGIA DEL NAVAGIO
ZAKYNTOS - SPIAGGIA DEL NAVAGIO
Ci spostiamo di poche miglia marine e arriviamo a Cefalonia. Per ammirare Mírtos, la più fotografata dell’isola.  È una spiaggia circondata da una anfiteatro naturale dai lucenti ciottoli bianchi e impalpabile sabbia che sembra talco che contrasta fortemente con il colore turchese del mare. Chi ha avuto la fortuna di visitarla al tramonto, parla di esperienza unica. 

Così come possiamo parlare di Porto Katzìki a Lefkada, nello Ionio. Qui la scogliera si tuffa a picco sul mare lasciando solo una striscia di sabbia bianchissima, lunga 600 metri. È una delle più affollate spiagge dell’isola durante l’estate.
MILOS - SPIAGGIA DI SARAKINICO
MILOS - SPIAGGIA DI SARAKINICO
Nell’arcipelago delle Cicladi, che dire di Sarakinico, la lunare spiaggia di Milos, le cui rocce candide cadono a strapiombo sul mare dal colore blu profondo. Sull’isola di Venere dobbiamo menzionare anche Kleftiko, coi faraglioni di roccia bianca in mezzo a un mare caraibico. 

Mykonos, che è associata a luoghi  come Paradise  o Superparadise, nasconde un angolo incontaminato che corrisponde ad Agrari, sulla costa meridionale dell’isola del divertimento e subito dopo le due già menzionate spiagge. 
Siamo davanti ad un altro dei luoghi meno affollati, ma di indubbio impatto a Mìkonos. Sabbia e ciottoli chiari scendono fino al mare di colore turchese. 

LE SPIAGGE E I COLORI DELLA GRECIA
LE SPIAGGE E I COLORI DELLA GRECIA
Ecco Rodi con la già citata Prasonissi, la spiaggia dei due mari ma nella patria del Colosso, una delle sette meraviglie del mondo, ecco la baia di St. Paul, a Lindos, sulla costa orientale di Rodi. Una piccolissima insenatura circondata da rocce dove l’acqua ha il colore dello smeraldo. 
RODI - SPIAGGIA DI PRASSONISSI
RODI - SPIAGGIA DI PRASSONISSI
L'isola di Kos ci offre due spiagge spettacolari: Marmari, la classica con sabbia e lettini e Agios Theologos, più aspra e selvaggia, ma anche difficile da raggiungere.
KOS - SPIAGGIA DI MARMARI
KOS - SPIAGGIA DI MARMARI
L’elenco delle spiagge più belle e suggestive sarebbe ancora lungo. Ogni isola, ogni baia, anche in continente offre un angolo scenografico. Per ora ci accontentiamo di queste.

mercoledì 21 dicembre 2016

POSTCARD: POTHIA. BEVE COME UNA SPUGNA

KALYMNOS - POTHIA, UN LABORATORIO DI SPUGNE
KALYMNOS - POTHIA, UN LABORATORIO DI SPUGNE
L'isola di Kalymnos, la quarta per grandezza nell'arcipelago del Dodecaneso (è situata tra Kos e Leros) è il paradiso della spugna.

Su quest'isola sono nati i migliori pescatori di spugne al mondo e il loro lavoro è facilitato dal mare che ha conservato le sue caratteristiche naturali.


I pescatori escono, in determinati periodi dell'anno per recuperare dai fondali marini il loro prezioso bottino. Una volta tornati a terra, lavorano il prodotto che poi sarà venduto nei laboratori del posto.

lunedì 28 novembre 2016

ROUTES. KOS. A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO

Un percorso alla scoperta di un angolo paradisiaco sull'Isola di Kos

KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO
KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO

L'isola di Ippocrate è nota soprattutto a chi cerca divertimento e agli sportivi. Diversi Km di piste ciclabili, ma anche diversi percorsi di trekking, come quella che presentiamo in questo post e che ci porta dalla località di Zia (è una delle frazioni di Asfendiou) al monte Dikeo passeggiando tra la pineta e godendo di fantastici scorci sull’isola di Kos.


Zia è un villaggio di montagna molto frequentato. La via principale è un susseguirsi di negozi e negozietti per turisti. Qui ci si raduna all’ora del tramonto per ammirare il sole che scende lentamente dietro l’isola di Pserimos.

Chi decide di affrontare il trekking fino al monte Dikeo, può arrivare in questa località la mattina presto e con tutta calma salire in vetta al monte Dikeo (846 metri slm).
KOS - ZIA, CARRETTO ARTISTICO
KOS - ZIA, CARRETTO ARTISTICO

Il sentiero si snoda tra alberi di pino e percorre sottili crinali con diversi strapiombi ed è da affrontare con estrema cautela e adeguato equipaggiamento perché il percorso è costellato da rocce anche sporgenti e sassi che rendono difficile la camminata.

Lungo circa 4 Km, il nostro punto di partenza è la piazza principale di Zia, procedendo verso la fermata dell'autobus per imboccare il viottolo che attraversa i negozi. Raggiunta una stradina che affianca un mulino ad acqua (di fatto una taverna), la salita ci porta verso un'altra taverna, quindi alla chiesa, superata la quale, andando a destra si seguono le indicazioni "strada per la montagna".

Si cammina fino ad incrociare un gruppo di case e si procede seguendo lo sterrato che porta ad una piccola cappella. Le indicazioni praticamente sono inesistenti, ma basterà seguire la strada.
Superato un cancello affrontiamo un piccolo dislivello roccioso che che ci porta allo sterrato che abbiamo lasciato prima. Una piccola scorciatoia.
Se prima del cancello si segue questa via, di fatto si gira attorno alla collina per ritrovarsi allo stesso punto.
KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO
KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO

Da qui si svolta verso sinistra e si cammina fino a vedere una casa e un piccolo dirupo e seguendo il sentiero (che qui è segnalato con frecce rosse e puntini) si entra nel bosco. Al termine avrete uno straordinario panorama del territorio circostante.

Da questo punto raggiungiamo l’altopiano. Curva a sinistra e si prosegue lungo la parete sinistra della montagna, in uno dei punti dove prestare particolare attenzione, qui il crinale è emozionante e chi soffre di vertigini può risentirne ma la vetta del monte Dikeo è a pochi passi. 

Già si vede la bandiera greca sventolare. Poco più avanti raggiungiamo un rifugio e un sentiero che raggiunge una chiesetta. Questo è anche il punto più alto del monte. Non resta che godere del panorama e poi cominciare la discesa.
KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO, IL TRAMONTO A ZIA
KOS - A PIEDI IN CIMA AL MONTE DIKEO, IL TRAMONTO A ZIA


COME ARRIVARE

In aereo:
Diverse le compagnie low cost fanno scalo a Kos. Non mancano collegamenti con i principali aeroporti greci.

In Nave:
Kos è collegata via mare con il Pireo, Rodi e la maggiorparte delle isole del Dodecaneso, ma anche con la Turchia (Bodrum dista poche miglia di mare).
Colelgamenti con Kos anche da diverse isole dell'Egeo orientale (Samos, Chios, Lesbo, Thessaloniki, Kavala, Alexandroupolis) e con le isole Cicladi: Mykonos e Syros.
Dal porto di Mastihari salpa un traghetto diretto a Kalymnos.